Tessere la tradizione di Kyoto


Un tessitore, è un’artista che unisce i lavori degli artigiani in un tessuto 

Ho sentito che il processo di produzione del Nishijin-ori (il tessuto di Nishijin) è specializzato e sono ben distinte le le fasi di lavorazione. Di quale parte si occupa nella produzione di Nishijin-ori?

Sono un tessitore e questo è il mio lavoro!

A Nishijin la lavorazione (del Nishijin-ori) è completamente divisa. (*1) I materiali e le parti dei telai sono fatti da altri artigiani e poi arrivano a noi, che ci occupiamo della fase di tessitura. Siamo una società che si occupa di tessitura in subappalto e tessiamo l’obi (la cintura di kimono) con i nostri telai e i materiali portati da un’azienda cliente. Facciamo l’ultimo processo della tessitura e per questo non ci è permesso fallire!  Il nostro ruolo è molto importante.

Il signor Ishida che sta tessendo l'obi (la cintura per kimono)



N.B (*1)

La produzione di Nishijin-ori si può classificare approssimativamente in 5 processi: “il disegno”, “la preparazione del filo”, “la preparazione del telaio”, “la tessitura” e per qualche tessuto c’è bisogno della “rifinitura“. Questi processi sono più specializzati ed eseguiti da vari artigiani professionisti di diverse imprese a Nishijin: i disegnatori, i progettisti che modificano i disegni originali per il telaio, i filatori, i tintori, gli ingegneri che preparano una parte del telaio, operai che preparano il filo di ordito per telaio eccetera. Così pur lavorando indipendentemente, ma collaborano tutti per produrre un tessuto di pregio a Nishijin.

Le tecniche degli artigiani

Che tipo di tessuto fate?

Abbiamo tre telai meccanici (macchine per tessere) che possono produrre diversi tipi di tessuto come quello per kimono con disegni semplici e elaborati eccetera. Il corpo della telaio è di uguale dimensione ma i telai possono avere meccanismi differenti; questo dipende dalle aziende clienti. C’è quello chiamato “licci” che alza e abbassa i fili d’ordito disposti in senso verticale per far passare i fili di trama in senso orizzontale. Ogni azienda cliente ha un suo modo speciale di disegnare, di colorare, e un differente modo di tessere eccetera. E chiedono agli artigiani di mettere in rilievo le loro caratteristiche.  Gli artigiani infatti devono identificarsi con lo stile dell’azienda per poter fare un buon lavoro!

Nel laboratorio /photo by Mai Miyano


Nishijin è portato davanti dagli artigiani esperti. Ci sono specialisti incaricati di processi specifici e l’azienda li coordina come se fosse il direttore d’orchestra. Possiamo tessere grazie ai materiali. Se non ci fossero le persone che preparano i materiali non potrei fare nulla di tutto ciò. Ad esempio, se imparassi a tingere i fili per sei mesi o un anno e potessi tingere in apparenza, sarebbe molto difficile tingere tutti i fili sempre proprio dello stesso colore. Perché il colore cambia quando sono asciutti. Per alcuni tessuti sono accettabili i colori disuguali, divenendo così la particolarità ma per il tessuto Nishijin-ori tutti i fili vanno tinti uniformemente. Io non posso farlo assolutamente. Se non ci sono gli artigiani, no. Grazie agli sforzi degli artigiani, nasce un tessuto meraviglioso.

arrivano i fili di seta dal tintore al tessitore


 

Non è soltanto “tessere” con una macchina

Quando si utilizza il telaio meccanico, sembra che sia il telaio a tessere in modo automatico. Che tecniche sono richieste per i tessitori?

Per i tessitori è richiesta la tecnica della tessitura, che non è soltanto “tessere” con il telaio e i fili. È la macchina a tessere, però è la persona a doverla far funzionare bene cambiando i fili e controllandola continuamente. Inoltre vanno mantenuti il ritmo e la giusta tensione del filo per tessere fluentemente, altrimenti l’obi inevitabilmente diventa curvo. È la capacità del tessitore che fa funzionare bene il telaio. Non può farlo chiunque.

 

Anche la preparazione delle navette è importante come pure arrotolare il filo e regolare la tensione dei fili. Perché la trama va sì tirata ma anche allentata, per evitare che la stoffa, tirata troppo, faccia le grinze. È il più grande problema. Se si allenta senza cura, si vede il disegno risulterà deformato. È l’abilità dell’artigiano a farlo andare bene.